Che il campionato fosse duro e impegnativo lo sapevamo, come pure che ogni partita sarebbe stata da combattere fino alla fine e che le nostre principali armi dovessero essere una solida difesa, un’ottima tenuta atletica e tanta lucidità e concentrazione.
Ebbene, nella seconda di campionato abbiamo subito una netta sconfitta. Contro una squadra certamente forte, con buone individualità e ben disposta in campo, ottima in difesa e aggressiva, capace di buone letture del gioco, i Knights hanno giocato una partita a due facce. Un primo tempo dove siamo riusciti a giocare per gran parte come sappiamo, senza però precisione nelle conclusioni, e un secondo tempo dove la squadra si è dissolta, assolutamente deconcentrata e sono ritornate fuori le pecche della passata stagione: assenza di gioco manovrato, con sortite individuali spesso discutibili (non a caso il nostro ottimo Lamberti ci segnala che i +/- sono tutti negativi), tante palle perse (20), e più di ogni altra cosa – assolutamente da condannare ed evitare per il futuro -, atteggiamenti platealmente polemici nei confronti degli arbitri e sterili proteste non giustificabili. Questi sono i Knights che non vogliamo più vedere!
Di seguito il commento di Coach Calandra: “Primo quarto a punteggio basso, abbiamo mostrato una buona tenuta difensiva, e in attacco abbiamo giocato puliti come sappiamo, ma purtroppo con bassissime percentuali sia fuori che dentro l’arco. Nel secondo quarto, i nostri avversari che difensivamente (e lo sapevamo!) sono stati molto forti sia sulla grande pressione sulla palla sia sul chiudere l’aria nelle varie penetrazioni, hanno aumentato la pressione e l’intensità. Progressivamente, complici anche i tiri non entrati, abbiamo smesso di collaborare di squadra, forzando giocate difficili contro una difesa organizzata. Abbiamo commentato troppo l’operato degli arbitri e le loro decisioni, così facendo abbiamo perso fiato e lucidità soprattutto in attacco. In difesa si sono viste buone cose del collettivo, singolarmente abbiamo sofferto il loro post che ci ha punito svariate volte da sotto. Comunque questa sconfitta suona come un avvertimento: se non si lavora con intensità e continuità in allenamento, arriviamo in partita e soffriamo l’aggressività degli avversari. Ma ora subito testa a domenica, dove ci aspetta una partita dura sia fisicamente che mentalmente, e mi attendo che si faccia tesoro di questa sconfitta e che i fatti accaduti l’anno scorso ci diano la motivazione per fare un’ottima prestazione!”
FORZA KNIGHTS! 🏀🛡️